Steve Winwood
Twenty people knockin’ ‘cause they’re wanting some more,
Let me in, baby, I don’t know what you’ve got,
But you’d better take it easy, this place is hot
So glad we made it, so glad we made it
You gotta gimme some lovin’, gimme some lovin’
Gimme some lovin’ every day.Well, I feel so good, ev’rything is sounding hot,
Better take it easy, ‘cause the place is on fire,
Been a hard day and I don’t know what to do,
Wait a minute, baby, it could happen to you.So glad we made it, so glad we made it
You gotta gimme some lovin’, gimme some lovin’
Gimme some lovin’ every day.Well, I feel so good, ev’rybody’s gettin’ high,
Better take it easy, ‘cause the place is on fire
Been a hard day, nothin’ went too good,
Now I’m gonna relax, honey, ev’rybody should
So glad we made it, so glad we made it
You gotta gimme some lovin’, gimme some lovin’
Gimme some lovin’ every day
La conoscete vero? La leggenda dice cosi’: lo Spencer Davis Group era in crisi, cosi’ Muff Winwood dice: “il mio fratellino ha solo 15 anni, ma e’ bravo. Vogliamo fargli un provino?”. Cosi’ arrivo’ questo ragazzino con una voce da negro e con Gimme Some Lovin’, che in breve porta il gruppo in vetta alle classifiche di tutto il mondo. In realta’ Steve Winwood aveva si’ 15 anni, ma aveva gia’ inciso tre album con lo Spencer Davis Group, anzi lo aveva fondato lui, col fratello, Spencer Davis e un batterista di cui non ricordo il nome (York?). E prima ancora aveva suonato la chitarra, professionalmente, nel gruppo del padre, credo dall’eta’ do 9 o 10 anni.
Steve Winwood era un bambino prodigio. Suonava la chitarra, le tastiere e tutto quello che gli capitava. Come compositore era notevole e aveva una voce davvero grande…
Sciolto lo Spencer Davis Group ne fondo’ un altro che divenne uno dei gruppi piu’ importanti della storia della musica rock. Sto parlando di quelli di Mr. Fantasy. Sto parlando di Steve Winwood di Chris Wood di Jim Capaldi e di Dave Mason. Sto parlando dei Traffic!
Poi non contento di aver formato due gruppi storici decise di fondarne un terzo con Rich Grech, Ginger Baker ed Eric Clapton: i Blind Faith, con i quali incise un solo album, indimenticabile e dalla famosissima e discussa copertina (uscita in europa ma censurata in america).
Steve Winwood si e’ in seguito addentrato nei meandri piu’ profondi della musica, affrontando e mixando vari generi e stili, usando strumenti diversi e sfornando molti dischi solisti o in collaborazione.
Sicuramente e’ stato uno dei pilastri della musica rock.