Cari Amici…è nato! Finalmente è arrivato il nuovo disco tanto preannunciato! Acclamato anche dal Buscadero di Febbraio!
Old Stories for Modern Times è il nuovo disco diVeronica Sbergia e Max De Bernardi, gia’ mente e cuore pulsante dei Red Wine Serenaders, ensemble acclamato dalla stampa specializzata nazionale come “la più bella realtà europea in fatto di country-blues, ragtime, hokum e jugband music” (Il Buscadero). L’album, totalmente acustico, inciso tra i mesi di maggio e dicembre 2011, è registrato in mono e mixato su nastro attraverso
consolle analogica. La produzione è volta il più possibile a mantenere le sonorità originali degli strumenti, sfruttando i riverberi naturali dell’ambiente con lʼausilio di microfoni panoramici. Un disco che è un piccolo eXcursus nella musica popolar-rurale americana dei primi del secolo scorso, dove vengono reinterpretati brani di artisti quali Big Bill Broonzy, Memphis Minnie, Jimmie Rodgers, Sidney Bechet, Lucille Bogan, Bo Carter, Delmore Brothers…Tra ragtime, folk, pre-war blues, early jazz e gispygrass ascolterete le voci della fascia più debole della popolazione americana e per questo forse la più autentica ed evocativa. Vi sorprenderete scoprendo quante analogie ci siano tra il passato e il presente. Da qui il titolo “Old Stories for Modern Times”, perchè la memoria storica è oggi più che mai fondamentale. Voci, chitarre resofoniche, washboard, ukulele, mandolino, armonica, contrabbasso saranno i protagonisti di un viaggio attraverso le atmosfere del vaudeville, dei medicine show, dei bordelli del primo ʻ900 e delle piantagioni di cotone. Una miscela irresistibile di suoni che fa bene alla salute!
Impreziosiscono l’album con la loro arte e bravura due ospiti dʼeccezione: Sugar Blue (leggendario armonicista in passato al fianco di Rolling Stones, Bob Dylan, Willie Dixon e Frank Zappa) e il maestro mondiale della chitarra resofonica Bob Brozman.
Lʼuscita ufficiale del disco eʼ prevista per il 23 febbraio 2012 e coinciderà con la prima data del tour teatrale che partirà dal teatro nuovo di Varese.