Led Zeppelin
Sgomberiamo subito il campo dagli equivoci: i Led Zeppelin hanno scritto pagine fondamentali nella storia della musica rock (anzi White Blues ).
Nell’immaginario popolare, nel mito, i Led Zeppelin sono funamboli della musica, iper virtuosi che hanno condotto agli estremi le 12 battute dalle quali partivano. A volte capita che un ragazzino, timidamente, provi a suonare un pezzo dei Led Zeppelin e, opla’, gli riesce benissimo. Ma come e’ possibile? sembrava cosi’ difficile…
Negli anni 60/70 erano molto di moda i musicisti da studio. Che non sono come quelli di adesso. Erano persone capaci di suonare immediatamente qualunque pezzo gli venisse proposto, non erano dei virtuosi, erano “gente svelta”.
Quando un gruppo entrava in studio gli si faceva provare una volta la canzone, se qualche elemento non era soddisfacente la sua parte la si faceva suonare al musicista dello studio, che sapeva suonarla subito. Addirittura a volte il gruppo non lo si faceva nemmeno provare e si affidava subito il tutto ai musicisti di studio.
Non e’ ancora chiaro, per esempio, se nel primo disco dei Beatles la batteria la suona davvero Ringo Starr. Ci sono molti esempi…anche contrari: quando gli Who incisero per la prima volta per principio i discografici imposero un chitarrista di studio, solo che non riusci’ a suonare quello che gli proposero perche’ Pete Townseed aveva scritto cose troppo complesse per lui, cosi’ nessuno si permise mai piu’ di dire a Townseed “La facciamo suonare a uno piu’ bravo”.
Jimmy Page era un chitarrista di studio. Non era un ipertecnico, non cercava posizioni irraggiungibili. Sapeva suonare tutto in modo semplice e farlo sembrare sbalorditivo. Anche gli altri membri della band erano come lui, a eccezione di Robert Plant che era davvero molto dotato vocalmente.
Personalmente non amo molto le parti vocali di Plant, comunque non si puo’ dire che fosse scarso, anzi…
Le esibizioni da vivo degli Zeppelin sono sempre state piu’ povere di come apparivano nei dischi. Strano per un gruppo di quel livello, ma neanche troppo. Jimmy Page era infatti uso a doppiare, triplicare, quadruplicare e piu’ ancora, ogni sua parte di chitarra, in modo che il suono apparisse piu’ potente, in alcuni brani e’ possibile che le chitarre siano una dozzina, anche se sembrano una sola.
Gli Yardbirds e i Led Zeppelin sono la stessa cosa. Gli Yardbirds persero dapprima il loro chitarrista magico (Jeff Beck) poi mori’ il cantante, gli altri abbandonarono e rimase il solo Jimmy Page che recluto’ nuovi elementi. Dopo un po’ decisero di mutare il nome in Led Zeppelin, poi lo ricambiarono in New Yardbird, poi di nuovo in Led Zeppelin.
I Led Zeppelin quando erano in attivita’, non furono mai molto amati dalla critica, che li stroncava continuamente. L’album piu’ apprezzato dalla stampa “specializzata” fu Presence che, per carita’, era anche un buon album, ma piuttosto cupo e abbastanza privo di ispirazione.
In seguito la critica li trasformo’ in miti. Forse la verita’ sta nel mezzo. E certo che gli Zeppelin hanno stravolto il concetto di blues, sulla scia di Janis Joplin e di Hendrix, andando anche oltre i due sfortunato interpreti. Alcuni loro brani sono francamente stiracchiati e inascoltabili…alcuni altri pero’ sono decisamente magnifici, degni di un posto di rilievo nell’olimpo della musica.
Voi che ne pensate?